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Sviluppo di un sito di E-Commerce, cosa fare per non buttare via tempo e denaro

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I dati dicono che la vendita online in Italia è oggi in crescita costante. Questi stessi dati dicono che la vendita online in Italia oggi non è un affare per le aziende Italiane.

Se analizziamo i numeri degli ultimi 10 anni possiamo osservare una crescita costante e a doppia cifra del fatturato derivante dall’e-commerce (a parte gli anni 2013-2014 in cui la crescita è stata meno forte). Questo ci da alcune indicazioni riguardo le opportunità che si celano dietro il mondo del business online:

Questi trend mostrano a coloro che hanno intenzione di investire su nuovi canali di distribuzione delle buone prospettive che sono supportate dai dati impliciti in un periodo di crescita sufficientemente lungo, accompagnato da uno sviluppo tecnologico che sempre più è in grado di far fronte alle richieste infrastrutturali necessarie affinché questi tassi di crescita non rallentino la loro corsa verso l’alto.

 

I settori nei quali questa crescita si è strutturata maggiormente sono quelli legati al “tempo libero” e al “turismo” e che insieme costituiscono più del 75% del mercato. Per intenderci, online si trasferiscono molte abitudini legate alla spesa dei consumatori che trovano nel gioco online settore una via più immediata per spendere il loro denaro.
Chi legge questi numeri lo sa e pertanto, proprio nel settore del gioco online, crescono fortemente gli investimenti di chi sa bene quanto sia remunerativo tale “reparto”, seguito a ruota da quello dei viaggi online, dove i player sono molti e continuano a crescere, modificando continuamente il loro approccio al mercato con una relativa crescita degli investimenti nel settore.

In termini assoluti segue l’area marketplace, che sebbene non rappresenti neppure il 10% del business, ha più che raddoppiato il suo impatto sul mercato, grazie alla presenza dei player internazionali, che con i loro investimenti in innovazione stanno cavalcando verso posizionamenti strategici senza precedenti, destinati ad incrementare le loro posizioni grazie alla crescente fiducia dei consumatori derivante da una sempre maggiore attenzione nell’offrire un’esperienza di acquisto unica al cliente, anche in quei mercati ad alta rotazione come l’elettronica, la moda moda ed il food.

Questi dati, seppur troppo generici e di alto livello, ci servono per capire che i margini per crescere sono enormi, ci dicono anche che il modo migliore affrontare il tema dell’e-commerce oggi non è stato ancora ben compreso dal tessuto industriale italiano, che rincorre, e là dove presenta buoni risultati è luogo di “saccheggio” da parte di player internazionali che comprano le posizioni acquisite per accedere in modo comodo ad un mercato con forti prospettive di crescita.

E allora, come fare per non rimanere solo degli osservatori (ammesso che ci si accorga di ciò che sta accadendo)? Ecco alcuni consigli che possono tornare utili per coloro che stanno pensando di “buttarsi” sul mercato della vendita online:

Analisi – Selezione – Implementazione – Evoluzione

La scelta del partner, delle tecnologie, delle strategie e della propria direzione deve necessariamente passare attraverso queste quattro fasi. Sarà quindi necessario:

  1. Analizzare il mercato nel quale si pensa di entrare, osservare come operano i competitor, valutare la presenza dei prodotti sui market place che già godono della fiducia del nostro target, verificare quali siano i costi per essere presenti su canali diretti ed indiretti attraverso i quali il prodotto può essere venduto con successo.
  2. Selezionare la piattaforma più idonea in funzione delle proprie esigenze. Valutare il suo livello di diffusione e di supporto da parte di strutture tecnologiche e la sua scalabilità. Comprenderne la sua integrabilità e la sua apertura verso altri sistemi e tecnologie che possono tornare utili al business, gestionali, piattaforme social, piattaforme dem, etc.
  3. Implementare il progetto, badando a tutti gli aspetti che lo rendano apprezzabile dal proprio target. Visibilità, Usabilità, Disponibilità, Immediatezza, sono alcuni degli elementi che rendono unica e positiva l’esperienza offerta al nostro utente, affinché si verifichi il primo acquisto, e sia primo di una lunga serie. Integrando il tutto con ciò che può rappresentare un touch point verso il progetto, affinché l’utente possa essere rintracciato, coinvolto, convinto e fidelizzato.
  4. Evolvere il progetto, pianificando gli investimenti di breve e medio periodo, affinchè sia possibile generare fatturato da attività consolidate affiancate da una sperimentazione continua di nuove tecnologie che permettono di restare al passo coi tempi e di precorrerli in modo sistematico, grazie ad una attività continuativa di analisi dei dati, delle tecnologie e delle tendenze.

Sono queste le quattro fasi che non devono mancare in un progetto e-commerce, necessarie a renderlo di successo. Pensare di costruire un sito web che venda da solo è uno dei migliori modi per buttare il proprio denaro, spendere inutilmente del tempo, salvo poi allargare le fila di chi crede di averci provato senza ottenere alcun risultato, positivo.

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