Oggi parliamo di PWA.
Periodicamente ci capita di incontrare interlocutori che ci chiedono un preventivo per sviluppare un’App per gli smartphone. Non partono dall’idea di business, né tantomeno dal Brand o dai potenziali utenti/clienti. No, l’esigenza sentita è quella di sviluppare un’app. A parte l’eccessiva genericità della richiesta, la risposta è sempre “tanto!” e i motivi li vedremo più avanti.
Dal 2015, però, esiste un’alternativa allo sviluppo di mobile App native. Tra la scelta di una mobile App e lo sviluppo di un sito web responsive, oggi è disponibile una terza opportunità che porta con sé una lunga serie di vantaggi. Stiamo parlando di Progressive Web App o, in forma abbreviata, di PWA.
Cosa sono le PWA?
La definizione è abbastanza semplice: si tratta di Web App ibride, che si basano su una struttura di contenuti (sito web o e-commerce), rigorosamente progettate partendo dall’idea di uso da mobile. Portano con sé alcune funzionalità strettamente collegate agli standard dei browser in uso nativamente su smartphone e tablet. In pratica, una Progressive Web App, consente di definire a monte una serie di logiche: una su tutte, un sito (o una parte di esso), una volta visitato, potrà essere “installato” come un’App nativa sul dispositivo dell’utente, senza che sia necessario passare dagli store ufficiali.
Perché la tecnologia PWA è particolarmente interessante?
Prendere in considerazione lo sviluppo integrato di un sito web (o e-commerce) e di una PWA, può rivelarsi un’ottima mossa sotto diversi aspetti. Su tutti, nel momento in cui il visitatore del nostro sito accetta di aggiungere quel sito alla schermata home (gli viene proposto mediante una notifica push), da quel momento potrà navigare sul sito alla velocità della luce, in quanto buona parte dei dati verranno precaricati sul dispositivo.
PWA vs. sito web responsive
Sebbene le differenze tra PWA e sito web non siano così evidenti, ci sono alcuni elementi peculiari che vanno necessariamente considerati:
- Il vantaggio più evidente di una PWA rispetto a un sito web è dato dalla velocità di navigazione. Avendo memorizzato sul dispositivo una serie di informazioni che non è necessario richiamare tutte le volte dal server, la navigazione sul sito PWA sarà istantanea, esattamente come lo sarebbe sfogliare diverse pagine di una app nativa;
- Le PWA possono essere riprodotte a pieno schermo, nascondendo la barra degli indirizzi. In questo caso, l’esperienza app-like, viene garantita. L’utente può lanciare l’app/PWA dall’elenco delle proprie App e vederla eseguita a pieno schermo;
- È possibile utilizzare la PWA anche in assenza di rete, che proporrà i contenuti memorizzati al primo accesso sul dispositivo. Qualora ci fossero informazioni soggette ad aggiornamento, nel momento in cui la connettività verrà ripristinata, l’utente potrà vedere i dati aggiornati;
- Sicurezza. Le PWA, per essere attivate, devono essere pubblicate mediante protocollo https. Potrebbe sembrare strano, ma nel 2019 sono ancora molti i siti web che non offrono connessioni sicure ai propri utenti…
PWA vs. Mobile App Native
In questo caso, le differenze tra una PWA e una tradizionale App mobile da installare dall’App store del nostro sistema operativo, sono tante e molto interessanti:
- Dal punto di vista dello sviluppo (e di conseguenza dei costi), sviluppare una PWA è molto meno oneroso di sviluppare una mobile app da distribuire, far approvare e pubblicare sui rispettivi App Store (su tutti, App Store per Apple e Google Play Store per Android);
- Esattamente come per le app native, è possibile sfruttare il sistema di push notification, utile per richiamare utenti sul sito (o sulla PWA, in questo caso);
- Non è necessario prevedere un canone di manutenzione/aggiornamento per gestire la presenza della mobile app nativa sui rispettivi store;
- La PWA non richiede permessi particolari per essere eseguita…
- …e non concorre al problema del battery drain, tipico di alcune app native;
- Le app native occupano molto spazio sul dispositivo su cui vengono installate;
- Il contenuto di un’app mobile nativa non è indicizzabile (non in maniera semplice, almeno) e, quindi, i contenuti al suo interno non possono concorrere allo sviluppo di traffico da motore di ricerca (SEO);
Perché sviluppare una PWA?
In definitiva, alcune ricerche dimostrano che il mondo delle mobile app native è in crisi da qualche anno. Un po’ per i punti su esposti, un po’ perché spesso la ricerca di informazioni spot non giustifica il download e l’installazione di un’app nativa, questo mondo è in crisi da qualche anno. Alla domanda “perché installi un’app nativa anziché navigare sul sito web della stessa azienda”, la risposta è legata alla cattiva fruibilità dei contenuti sul sito web. Le PWA, di fatto, costringono a partire da una vera e propria progettazione mobile-first che, se portata correttamente a termine, non richiede la necessità di progettare e pubblicare anche un’app nativa.
Esempi di PWA online
Ce ne sono molti, e visto l’interesse convergente e crescente di Google, Microsoft e Apple per lo standard PWA, sicuramente aumenteranno ancora nel prossimo futuro.
Attualmente, i siti/e-commerce più importanti che hanno implementato la tecnologia PWA nei propri siti web sono i seguenti. Se la visita avviene da mobile, verrà richiesto di installare la PWA sul dispositivo in uso:
- Twitter lite
- Trivago Hotel Booking
- Starbucks Coffee
- Forbes News and general interest
- Washington post news
- Aliexpress
- Lancôme cosmetic
- Make My Trip
- The Weather Channel
I casi su elencati riguardano aziende di alto profilo, ma è importante comprendere che alcuni dei vantaggi “nativi” delle PWA non sono frutto di sviluppi particolari, ma semmai sono stati realizzati proprio per il valore universale e trasversale derivante da questo standard.
In chiusura, può essere utile riassumere alcuni concetti da tenere presente nel momento in cui si approccia lo sviluppo di un nuovo progetto web. Grazie allo standard PWA, oggi è possibile:
- ridurre drasticamente i tempi di caricamento;
- ridurre drasticamente i tempi di sviluppo;
- ridurre drasticamente i costi di pubblicazione sugli Store;
- migliorare il coinvolgimento degli utenti, attraverso l’alta velocità di fruizione e la possibilità di attivare notifiche push;
- all’aumentare della velocità, diminuisce fisiologicamente il bounce rate;
Se stai sviluppando un business, o se la tua Azienda ha bisogno di sfruttare il canale web per migliorare la propria presenza online o per generare nuove opportunità, ti consiglio di contattarci senza alcun impegno. Saremo lieti di offrirti un caffè e parlare del tuo progetto.